Venerdì 27 ottobre, La Tela di Rescaldina (MI) presenta SosteneTELA

Dal bene confiscato alla malavita organizzata l’impegno comune per la legalità

Bruno Samperi (1933) "Chiesa di campagna" - tecnica mista su carta, cm 33 x 23

Bene confiscato alla malavita organizzata che è diventato patrimonio collettivo grazie a una progettazione sociale, La Tela di Rescaldina (MI) è pronta a rilanciare la propria attività: una presenza fatta di testimonianza, di valori e di socialità dove, attorno a una buona tavola, trovano spazio il tema della legalità, dello stare insieme e del sostegno ai più fragili.

A distanza di otto anni dalla sua prima apertura, l’osteria sociale del buon essere La Tela rilancia il proprio impegno come bene comune e lo fa con un importante calendario di iniziative.

Il programma sarà presentato in

 

CONFERENZA STAMPA

Venerdì 27 ottobre, ore 11

Osteria sociale del buon essere LA TELA

Via Saronnese 31, Rescaldina (MI)

 

Interverranno

Giovanni Arzuffi - presidente della cooperativa La Tela

Giampiero Colombo - referente dell’associazione Libera per il presidio di Legnano

Gilles André Ielo - sindaco di Rescaldina

 

La Tela è un bene sequestrato alla criminalità organizzata, affidato al Comune di Rescaldina e gestito in ATI dalle cooperative La Tela e Meta insieme con altre associazioni del territorio. È ristorante e centro di aggregazione e di promozione sociale e culturale.