Il nuovo Reddito di cittadinanza

Il nuovo Reddito di cittadinanza

Venerdì 26 gennaio debutta il nuovo reddito di cittadinanza riformato dal governo Meloni. L’Inps erogherà in media 635 euro a 450mila famiglie che hanno fatto domanda entro il 7 gennaio per l’Adi, l’Assegno di inclusione, sottoscrivendo anche il Pad, il Patto di attivazione digitale. Sono arrivate 563mila domande, per l’88% da ex percettori del reddito.

Gli altri, i cosiddetti “occupabili”, da settembre hanno invece a disposizione 350 euro al mese per al massimo dodici mesi non ripetibili del Supporto per la formazione e il lavoro, Sfl, erogato solo se si fa un colloquio di orientamento o si segue un corso di formazione e solo per la durata di queste attività. Le domande per il Supporto sono state 165mila, quelle accolte 68mila. I 350 euro sono stati pagati a 23-25mila persone, ma non si capisce perché.

In realtà si tratta di dati “ufficiosi”, visto che mancano ancora i dati ufficiali di Inps e ministero del Lavoro. Né si sa nulla di quanti ex percettori di reddito siano stati accompagnati in un percorso di attivazione per il lavoro. L’ultimo bollettino di Anpal è del marzo 2023.