Caliò espone a Mykonos

di Dominga Carrubba - La personale “Νῆσος/Island” di Caliò alla Municipal Art Gallery di Mykonos…

Dal 21 al 30 giugno 2024 la personale “Νῆσος/Isola” di Simone Caliò dalla Libreria Mondadori Bookstore Ciofalo di Messina approda nelle sale espositive della Municipal Art Gallery di Mykonos.

A fine mostra si usa tirare le somme sulla platea di ingressi, sull’eco di stampa e sulle gratificazioni ricevute nel pensare con sapore di nostalgia al sipario abbassato.

Ma, piace immaginare che Νῆσος/Island prosegua in spazi non fisici, dove l’assenza di cornice alle tele assume il significato naturale: la continuità nel tempo non confinato nel passato e non sfuggente nel presente.

Qual è la forma geometrica che rappresenta lo scorrere del tempo senza inizio e fine, in armonia con la perfezione della forma anche non materiale?

È il cerchio, simbolo dell’immaterialità che anima la ciclicità della vita.

Quello stesso cerchio che Simone Caliò ha scelto per contenere crepuscoli e albori come finestre aperte sul mare disteso in azzurro abbraccio dalle Eolie alle Cicladi, quest’ultime in greco Κυκλάδες, così evocando la loro disposizione a cerchio, dal greco antico ἐν κύκλῳ intorno a Delo, ovvero “l’isola di Apollo”.

Il mare che ci amareggiò è profondo

e inesplorato

e spiega una immensa tranquillità.

(Ghiorgos Seferis)

Lastre di scisto dalle forme geometriche irregolari e circolari fanno da tappeto sonoro al paesaggio sospeso tra mito e bellezza riflessa su pareti calcinate di casine e chiesette avvolte dal sole in fondo ai vicoli stretti.

Non c’è mare che possa significare gioia e amarezza come rappresentati dal pellicano Petros, trovato ferito dopo una tempesta sulla spiaggia della Little Venice, in particolare a Mykonos Town.

Fu Theodoris Kyrantonis che tra gli abitanti dell’isola si prese cura di Petros, fino a quando l’uomo morì nel 1975.

Il figlio di Theodoris continuò a prendersi cura di Petros fino al 1986, quando ormai anziano anche l'animale morì.

Jackie Kennedy, invitata da Aristotele Onassis, rimase tanto ammaliata da Mykonos da regalare un pellicano, di nuovo chiamato Petros, simbolo della Fortuna che si aggira per l’isola.

Νῆσος/Island di Simone Caliò rimane il racconto all’unisono di miti e leggende, di emozioni mescolate ai ricordi in uno sciabordio tralucente trascritto su tele coi colori suggestivi di un’accogliente natura incastonata tra cupole azzurre.