Solidarietà dell’Anpi a don Luigi Ciotti

Solidarietà dell’Anpi a don Luigi Ciotti

Indigna e sconcerta l’intervento volgare e inopportuno di Matteo Salvini alle considerazioni di don Luigi Ciotti riguardanti la costruzione del ponte sullo Stretto. Don Luigi ha espresso, sull’argomento, una preoccupazione che è di tanta opinione pubblica. Salvini, al contrario, ha sentito il bisogno di offendere l’uomo. Inutilmente. Inopportunamente. Rozzamente.

Chi sia don Luigi Ciotti lo sanno tutti, in Italia e all’estero. Che cosa abbia rappresentato per la lotta alle mafie, per i familiari delle vittime innocenti, per l’educazione alla legalità è testimoniato da decine di associazioni, migliaia di persone, semplici cittadini, magistrati, professionisti, politici, giornalisti, parlamentari. Don Ciotti è un sacerdote costretto a vivere sotto scorta, perché ha preso terribilmente sul serio il Vangelo e i valori di libertà, giustizia e democrazia contenuti nella nostra Costituzione.

Don Luigi ha sentito di essere chiamato a contrastare un sistema di potere criminale che ha tenuto e ancora tiene prigioniero il nostro Sud, prima di estendersi nel resto d’Italia e anche oltre. La sua è una voce limpida e profetica. Le mafie sono asfissianti, velenose, contagiose, mortifere. Le mafie non sono entità astratte, dietro ci sono i mafiosi, uomini e donne, in carne e ossa, con nome, figli, clan, cosche, armi, alleanze, crimini e interessi. Che le mafie e i mafiosi abbiano una predilezione e un intuito particolare per i flussi di denaro stanziati per le grandi opere pubbliche, non è un segreto per nessuno, a negarlo si rischia il ridicolo e/o la mala fede. Che alle mafie ora faccia gola il progetto del ponte sullo Stretto non è un asserzione priva di fondamento. Che esponenti della politica facciano ricorso al voto mafioso è documentato da inchieste giornalistiche e da sentenze passate in giudicato.

Per questo oggi esprimiamo piena solidarietà a don Luigi Ciotti e a Libera, vicinanza e affetto, per la passione, la coerenza e l’impegno costante con cui conducono la loro battaglia contro tutte le mafie.

 

Le sezioni ANPI di Messina e provincia.