Primo incontro pubblico “Giovani No Ponte”
sabato 15 Giugno ore 18, Piazza dell'Aria in via Garibaldi accanto all'ex hotel
Jolly il primo incontro pubblico dei "Giovani No Ponte", coordinamento nato per fare
sentire la voce di studenti e giovani che si ribellano al progetto del Ponte sullo Stretto.
L'intento è quello di ragionare insieme sulle motivazioni che ci spingono ad opporci alla
grande opera e di portare delle proposte alternative che portino ad un reale
miglioramento della condizione della Sicilia ed in particolare dei giovani che abitano
questa terra. Si cercherà di creare uno spazio di dibattito accogliente per tutt* con modalità
di dialogo creative, interattive ed inclusive.
Messina è la città con l’età media più alta in Sicilia, e tra le più alte in Italia. Ciò è dovuto
alla fuga di giovani dalla nostra città, più di sette ragazzu al giorno lasciano questo
territorio. Questo deriva dal fatto che la Sicilia non riesce ad offrire nulla ai giovani. Non si
investe sulla cultura, sull’educazione, sulla salvaguardia dell’ambiente, sulle opportunità
lavorative; mancano le infrastrutture basilari: il collegamento interno è fatto di binari
fatiscenti e autostrade devastate, mentre scuole e università cadono a pezzi.
Cosa pensa di fare di fare il governo Meloni in merito? Riportare in vita il progetto del
Ponte sullo Stretto. Mentre al sud manca l’acqua e il territorio è martoriato da incendi e
siccità Salvini decide di abbattere centinaia di case, di sfrattare migliaia di persone per
trasformare Messina e Reggio in un cantiere a cielo aperto.
Sappiamo bene che il Ponte non è altro che una truffa che porterà solo inquinamento e
devastazione all’ecosistema dello Stretto, cancellando così ogni speranza per noi giovani di
costruire la nostra vita qui.
Per questo è nato il Coordinamento “Giovani No Ponte”, per far sentire la nostra voce,
nonostante l’attuale governo preferirebbe il contrario. Invitiamo dunque la cittadinanza a
partecipare al nostro primo incontro, alle 18 di Sabato 15 Giugno a Piazza dell'Aria in via
Garibaldi, dove presenteremo il Coordinamento e insieme ci confronteremo sulle tematiche
del Ponte, sulle necessità della nostra città e della nostra generazione.
Quei 13 miliardi del Ponte devono essere investiti nelle infrastrutture veramente utili, nella
sanità, nella salvaguardia dell’ambiente e nel diritto allo studio, e Sabato rifletteremo
insieme su come farlo, dividendoci in gruppi di discussione e proponendo le idee scaturite
dal dibattito in Piazza.
Coordinamento Giovani No Ponte