L’umanità ritrovata dal governo di Netanyahu e da Hamas

"Impressioni" foto di Giuseppe Cannata per nuovosoldo.com

di Nino Gussio -

L'esercito di Israele e i terroristi di Hamas hanno deciso di concedere ai sanitari dell'OMS tre giorni di tregua per la vaccinazione dei bambini di Gaza contro la poliomielite che si sta espandendo a causa dell'acqua sporca e della mancanza di igiene conseguenti alle devastanti rappresaglie israeliane dopo la strage del 7 ottobre. Da quella data ad oggi migliaia di bambini sono stati uccisi, altre migliaia hanno subito amputazioni e fame endemica. Tutti sono vissuti e vivono nel terrore. Ora, per incanto, come un fiore nato nel deserto, i due acerrimi vicendevolmente rispecchianti nemici hanno deciso di far tacere le armi per miseri tre giorni, il tempo necessario per la vaccinazione. Poi tutto ritornerà come prima e i bambini vaccinati continueranno ad essere uccisi, amputati, affamati, terrorizzati. Bambini vaccinati e senza futuro costituisce un paradosso insostenibile contenente una involontaria cinica ironia che non induce al riso e per desolante disperazione nemmeno alle lacrime.

Tra tanto strepito di armi, di false promesse, tra tanta inutile sofferenza le parole non riescono ad esprimere l'indignazione, solo il silenzio potrebbe indurre le coscienze di noi tutti ad un rifiuto totale contro la montante disumanità. Ma una umanità ottusa rifiuta di essere consapevole e responsabile delle tragedie che affliggono molti popoli. È pura illusione d'aver creato una dimensione universale etica, non andiamo oltre i piccoli recinti degli immediati interessi, dell'egoismo scambiato per salvavita.

Non abbiamo capacità decisionali, nessun sentimento di fraternità. Di noi possono fare a loro arbitrio anche perché le mamme degli aguzzini, degli assassini, dei cretini sono sempre incinte.